
Il 2019 vedrà come protagonista 4 Digital Marketing trends da tenere in considerazione nella gestione delle attività della tua azienda.
Su quale trend può investire il tuo business?
Il primo di cui oggi parleremo è l’Influencer Marketing¸ già tanto chiacchierato nel 2014 , diventato ormai una delle più strategiche leve di comunicazione aziendale.
Molti lo chiamano “Passaparola” e si tratta del fenomeno che vede come protagonisti bloggers, youtubers, personaggi famosi con migliaia di followers sparsi sui vari social network, in grado di influenzare chi li segue.
Oggi, il fenomeno raggiunge un livello di maturazione tale da non essere più sottostimato, innescando un bisogno, da parte delle aziende, di misurare il ritorno dei loro investimenti. Si adotta un approccio più strategico alla misurazione che parta dagli obiettivi di business e consideri metriche di business relative alla copertura (ossia il numero di persone raggiunte), all’engagement, alle condivisioni, alle menzioni online, alla composizione demografica del pubblico, etc. , da aggiungere a quelle già imposte delle piattaforme social come le entrate/lead generate o il traffico sul sito, ma che sono difficilmente riconducibili a una specifica campagna.
La copertura però, non è l’unica metrica da adottare: più che la quantità di utenti, bisognerà puntare sulla qualità del pubblico. E’ stato infatti studiato che al crescere dei followers, il coinvolgimento diminuisce.
Ecco che le aziende affideranno le loro campagne non più alle celebrity con milioni di seguaci, bensì ai micro influencer. Di questi influencer, a convincere le aziende è la capacità di parlare a un pubblico selezionato,con caratteristiche socio-demografiche e abitudini di consumo ben delineate e, soprattutto, quella di orientarne le scelte d’acquisto.
Quando la community è più piccola è anche più coinvolta (mette like ai post, li commenta e/o condivide e più in generale interagisce con l’utente in questione.
“I micro-influencer rappresentano il volto dell’influencer marketing più vicino e affine agli utenti. Il loro essere così simili alle persone a cui si rivolgono li rende affidabili, familiari, ma soprattutto credibili. È proprio questa spontaneità e vicinanza a rendere i loro contenuti più rilevanti, anche e soprattutto nella fase di valutazione di un acquisto.” (Matteo Pogliani)
Più l’influencer è piccolo, più verrà percepito come credibile, grazie al rapporto quasi personale che lo lega alla community di riferimento.
E tu? Investiresti in Micro-influencer marketing?
Alle prossime news!